Corso RSPP modulo A
Il Corso RSPP modulo A fornisce, al Responsabile alla sicurezza prevenzione e protezione dell’azienda , gli strumenti base per svolgere l’incarico in maniera efficace nel rispetto delle normative vigenti.
Corso RSPP modulo A ,per coloro che, sono incaricati del compito di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è riservato ai diplomati e laureati .Il programma del corso è conforme al D.lg. 81/2008 e s.m.i. e all’accordo Stato Regioni del 7/7/2016.
Il Modulo A è propedeutico per l’accesso agli altri moduli.
Corso RSPP modulo A può essere svolto:
- in aula presso la nostra sede di Baranzate in via Milano 284
- online in modalità videoconferenza comodamente dall’ufficio o da casa
( Vedi pagina Corsi online o chiamaci al 02 91766915 – 344 1483342 ) - in modalità e-learning
Partecipanti: 6 Posti
DEL CORSO: Milano Baranzate
Vedi percorso
DEL CORSO: € 650,00 + IVA
corso:
- 15 NovembreCONFERMATO
- 03 DicembreCONFERMATO
- 07 GennaioCONFERMATO
- 07 FebbraioCONFERMATO
Obiettivo
Corso Rspp modulo a si pone come obiettivo principale di assicurare una conoscenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Nella fattispecie il modulo a si prefigge di :
1) far conoscere la normativa generale e specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca di leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici.
2) far conoscere i vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti, le loro responsabilità e le funzioni svolte dai vari Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori.
3) far conoscere gli aspetti normativi, relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione per eliminarli o ridurli, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi e la gestione delle emergenze.
4) far conoscere le modalità per organizzare e gestire un Sistema di Prevenzione aziendale.
Contenuti del corso
Il Corso RSPP modulo a è rivolto verso coloro che...
Informazioni pratiche
Durata del corso : 28 ore + Tempo verifica finale
Programma
I° Modulo
Presentazione del corso
L’approccio alla prevenzione attraverso il D.L.gs. 81/08 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori. La filosofia del D.L.gs. 81/08 in riferimento al carattere gestionale-organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale.
Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento – La gerarchia delle fonti giuridiche- Le Direttive Europee- La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale
– L’evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro
– Statuto dei Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionali
– Il D.Lgs. 81/08: l’organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi considerati e le misure preventive esaminati in modo associato alla normativa vigente collegata
– La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavori atipici, etc.
– Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità
I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali – Il Datore di Lavoro, i Dirigenti e i Preposti- Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del SPP- Il Medico Competente (MC)- Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST)- Gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso- I Lavoratori- I Progettisti, i Fabbricanti, i Fornitori e gli Installatori
– I Lavoratori autonomi
Il Sistema Pubblico della prevenzione
– Vigilanza e controllo
– Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni
– Le omologazioni, le verifiche periodiche
– Informazione, assistenza e consulenza
– Organismi paritetici e accordi di categoria
II° Modulo
Criteri e strumenti per la individuazione dei rischi – Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione – Principio di precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing– Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni- Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile- Informazioni sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi7. Documento di valutazione dei rischi– Contenuti e specificità: metodologia della valutazione e criteri utilizzati
La classificazione dei rischi in relazione alla normativa– Rischio da ambienti di lavoro- Rischi elettrico- Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature- Rischi movimentazione merci- Rischio cadute dall’alto- Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti
– Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate e da adottare
– Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento
– Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate
III° Modulo
La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza– Principali malattie professionali- Rischio cancerogeni e mutageni- Rischio chimico- Rischio biologico- Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle diverse tipologie di rischio che li richiedono
Rischio incendio ed esplosione– Il quadro legislativo antincendio e C.P.I.- Gestione delle emergenze elementari- Strutture antincendio, compartimentazione;- Mezzi di estinzione- Organi competenti.11. La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di igiene del lavoro– Rischio rumore
– Rischio vibrazioni
– Rischio videoterminali
– Rischio movimentazione manuale dei carichi
– Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
– Rischio da campi elettromagnetici
– Il microclima
– L’illuminazione
– Rischi psicosociali
IV° Modulo
Le ricadute applicative e organizzative della valutazione del rischio– Il piano delle misure di prevenzione- Il piano e la gestione del pronto soccorso- La sorveglianza sanitaria- I Dispositivi di Prevenzione Individuali (DPI): criteri di scelta e di utilizzo- La gestione degli appalti- La informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori (nuovi assunti, RSPP, RLS, addetti alle emergenze, aggiornamento periodico)
Nozioni di tecnica della comunicazione
Verifica di apprendimento
La verifica dell’apprendimento prevede :
la somministrazione di 30 domande con almeno 3 risposte alternative
Il superamento della verifica di apprendimento si ottiene rispondendo correttamente ad almeno il 70% delle domande
La verifica finale potrà essere integrata con un colloquio finale di approfondimento
Per noi il vostro tempo è importante
I corsi vengono svolti nelle date a calendario indipendentemente dal numero degli iscritti.
A garanzia degli iscritti, leggi la clausola di salvaguardia.
DICONO DI NOI
Ho apprezzato la capacità espositiva , la competenza e la pizza
Mi è piaciuta la pratica
Mi è piaciuta la parte pratica
Ho apprezzato la professionalità del docente